Loris Olivieri Vartan. Donne della mia vita è un romanzo che segue le vicende del personaggio con le diverse esponenti del sesso femminile con cui lui ha dovuto trattare nel corso della sua non sedentaria vita. Alcuni degli eventi di questa narrati va non sempre sono descritti in ordine cronologico, comunque sono par te della realtà vissuta dal nostro protagonista. Con alcune delle donne ha avuto una relazione sentimentale ed erotica. Ma non sempre è stato questo il caso. In molteplici situazioni lui si è trovato ad a vere con loro una relazione di pura amicizia o semplicemente un feeling platonico, senza passare oltre. In tutti i casi le qualità femminili, sempre apprezzate e messe in risalto, hanno colpito e forse anche modellato la personalità del protagonista

Silvio Vincenti
nasce ad Alessandria in Piemonte nel 1944. Trascorre la prima infanzia con i nonni con cui in seguito si trasferisce in Argentina dove rimarrà per quarant’anni. Dopo aver frequentato il liceo si dedica a insegnare la lingua spagnola e a scrivere articoli di ordine sociale e religiosi. L’autore abita dal 1 990 nei dintorni di Torino. Nel 2014 ha pubblicato IV incentie la migrazione, nel 2015 Ave Caesare nel 2016 Poesie, Pensieri, Parole…per T-Art s.a.s.; nel 2017 ha pubblicato Transizione per Alzani Editore.

Uno sfogo, un voler mettere “nero su bianco”, un passato che ci cambia, segna e forgia, ma anche tante lacune che crescendo ognuno riempie come può, anche in modo grottesco, facendo molti errori, cercando di fare sempre meglio e di “inventarsi”, “crearsi” e “ricrearsi” da soli. Un “testamento” in cui le parole “sgorgano naturalmente”, il racconto di una vita, la parte più intima e vulnerabile di Loris Olivieri Vartan. Un racconto coraggioso, un romanzo intenso, affascinante e coinvolgente, che sottolinea una vasta gamma di sentimenti e di sfaccettature dell’amore, in cui il protagonista si è “messo a nudo”, confidandosi con il lettore e instaurando con lui un rapporto di complicità e di sincerità. Un percorso-diario in cui il protagonista racconta tutte le donne che ha incontrato nella sua vita. Partendo dalla persona che ci ha dato la vita, la donna più importante e determinante per l’inizio di quest’avventura: la mamma, fino ai primi fidanzamenti da bambini, alle prime infatuazioni, le prime esperienze con il sesso femminile e le relazioni più mature, quelle che veramente cambiano tutto, passando per l’amore verso le figure femminili della famiglia,le amicizie e altri incontri più o meno fortuiti. Sì, perché come ci insegnano gli antichi Greci esistono varie forme di amore, con le loro sfaccettature, ma l’importante è amare sempre e comunque. In questo variegato percorso a ostacoli, Loris Olivieri Vartan ha un solo filo conduttore, un filrouge che lo “traghetta” da una tappa all’altra della vita: la Donna. L’importanza determinante, necessaria, il bisogno incessante di relazionarsi in ogni modo possibile con il “gentil sesso”, come se dovesse “lasciare” un pezzettino della propria vita,condividerla in ogni suo aspetto. Tutte queste donne, in un modo o nell’altro, hanno cambiato, arricchito, formato e forgiato il protagonista, facendolo diventare un Uomo. Un vero e proprio elogio alla donna e alla sua straordinaria complessità.

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