Libro sulle Mamme Marzo 12, 2024 – Posted in: Libri – Tags: Amore e perdita, crescita personale, Madre e figlio, nostalgia, Relazioni familiari, Ricordi
Un Libro Sulle Mamme che Tocca il Cuore
In un mondo letterario dove i temi dell’amore, della famiglia e dei legami personali trovano sempre spazio, emerge una nuova e commovente opera: “Gli occhi di mia madre” di Alessandro De Angelis. Questo libro non è semplicemente un altro libro sulle mamme; è una raccolta di poesie che esplora con profondità e sensibilità le complesse dinamiche della relazione madre-figlio.
La prefazione, scritta dal Prof. Eligio Ciabattoni, introduce il lettore nell’universo poetico di Alessandro, sottolineando l’originalità e l’efficacia retorica delle sue composizioni. Si evidenzia come, attraverso un linguaggio semplice ma ricco di immagini evocative, il poeta riesca a trasmettere sentimenti ed emozioni intense. Montale e la sua celebrazione della semplicità nella poesia si fanno eco nella scrittura di Alessandro, che con parole quotidiane riesce a sollevare il velo sul divino, sullo spirituale, svelando le paure, i sogni e le aspirazioni più profonde dell’animo umano.
La raccolta si snoda attraverso vari temi, dal ricordo nostalgico della casa familiare al sentimento universale dell’amore, ma è la figura della madre a emergere come vero fulcro emotivo dell’opera. In “Sotto il sole d’Agosto”, la figura materna si presenta come un faro di sicurezza e amore in un mondo di paure infantili e insicurezze; in “Piccolo accanto a te” e “Mamma Orsa”, emerge invece il tema del distacco e della protezione, mostrando il legame indissolubile che persiste anche oltre la perdita.
L’originalità di “Gli occhi di mia madre” sta nella capacità di De Angelis di andare oltre il tradizionale omaggio alla figura materna, esplorando le sue diverse sfaccettature con una sincerità disarmante e una palpabile carica emotiva. Le sue poesie sono un viaggio attraverso la memoria, un’esplorazione del dolore e della gioia, del legame eterno che unisce madre e figlio.
Nella sezione finale del libro, l’autore riflette sulla natura stessa della poesia e sul suo ruolo di poeta. Questa autorevolezza nel mettere in discussione la propria identità artistica e la funzione della poesia aggiunge un ulteriore strato di profondità all’opera, invitando il lettore a una riflessione personale su ciò che definisce la poesia e l’arte in generale.
“Gli occhi di mia madre” è più di un libro sulle mamme; è un’esperienza emotiva che ci invita a riflettere sui legami che definiscono la nostra esistenza. È un’opera che parla al cuore di chiunque abbia amato, perduto, ricordato e sognato. Un’aggiunta imprescindibile alla biblioteca di chi apprezza la poesia che tocca le corde più intime dell’animo umano.