Il silenzio del dolore invisibile di Tania Vitali

Un’opera toccante e illuminante che esplora la complessa realtà della fibromialgia, una condizione cronica caratterizzata da dolore diffuso e affaticamento.

Attraverso una narrazione avvincente che intreccia esperienze personali, testimonianze di pazienti e approfondimenti medici, l’autore ci guida in un viaggio intimo all’interno delle vite segnate da questa malattia spesso invisibile e misconosciuta.

Questo libro non si limita a descrivere il percorso di sofferenza, ma apre anche una finestra sulla speranza e sulla resilienza umana, mostrando come, nonostante le difficoltà, sia possibile trovare momenti di gioia e significato.

Il libro è un invito a comprendere meglio la fibromialgia, non solo come una condizione medica, ma come una sfida umana che richiede empatia, sostegno e una maggiore consapevolezza sociale.

Per chi vive con la fibromialgia, per i loro cari, e per i professionisti sanitari, questo libro rappresenta una risorsa preziosa, ricca di informazioni e ispirazione.

Il testo è più di un libro sulla malattia; è un messaggio di forza, amore e ininterrotta speranza.

Tania Vitali, nata il 24 giugno 1973 a La Spezia, esercita la professione di Tecnico di Laboratorio Biomedico con una passione profonda per la natura e la scrittura.

Per lei, scrivere non è solo un’espressione artistica, ma una vera e propria terapia dell’anima. Nel 2022, pubblica il suo primo libro, “La guerra che si può vincere, l’endometriosi”, con Helicon, un’opera che cattura l’attenzione sia del pubblico che della critica.

Nel 2023, riceve una menzione d’onore al prestigioso premio intercontinentale di arte letteraria “Le Nove Muse”, nella categoria narrativa. Nello stesso anno, viene altresì premiata con il riconoscimento “Olympus Scrittore dell’Anno”, consolidando il suo status di autrice di rilievo nel panorama letterario.